Il romanzo moderno nasce in Inghilterra all’inizio del ‘700 e sin dagli inizi mostra un interesse per il crimine e la giustizia. Nei romanzi vittoriani la presenza del diritto e della legge includono questioni politiche, economiche, familiari, antropologico-criminali e sottendono alla nascita del moderno romanzo poliziesco e del mystery. A partire dal primo ‘900 il rapporto tra il diritto e la letteratura si incentra sulla tensione tra verità e interpretazione e la rappresentazione della legge si fa sempre più radicalmente critica.
Descrizione del tipo
Organizzazione di iniziative di valorizzazione, consultazione e condivisione della ricerca