Conferenza di Livio Sirovich, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS.
Nelle ere geologiche, la Valle del fiume Giordano, dal Libano al Mar Rosso passando per il Mar Morto, si è impostata su una grande faglia quasi verticale (frattura della Crosta terrestre) con direzione da Sud-Sud-Ovest a Nord-Nord-Est. Lungo questa faglia, si manifesta il movimento reciproco fra la cosiddetta Placca Arabica (che sta a Est della faglia) e la Placca Africa-Sinai (che sta a Ovest). La velocità relativa fra le due placche è di almeno 1 centimetro all'anno.
Tale movimento si manifesta anche attraverso terremoti distruttivi, che si verificano a intervalli di tempo dell'ordine di alcuni secoli. Non a caso, le prime chiare segnalazioni scritte di terremoti in Occidente risalgono ai testi della Bibbia ebraica, in particolare al "profeta minore" Amos, il quale segna l'entrata nella cultura occidentale di un Dio, che si manifesta (teofanìa) anche attraverso terremoti.
Descrizione del tipo
Organizzazione di iniziative di valorizzazione, consultazione e condivisione della ricerca